Drigo I., Agnoletti F., Bacchin C., Guolo A., Cocchi M., Bonci M., Bano L.

Parole chiave: Clostridium perfringens, tossina NetB, pollo.

La tossina α prodotta dai ceppi di Clostridium perfringenes (CP) è stata considerata per anni come il principale fattore di virulenza dell’enterite necrotica (EN) ma la recente scoperta della tossina NetB ha indotto a riconsiderare l’eziopatogenesi di questa patologia. Lo scopo di questo studio è stato quello di valutare la presenza del gene NetB in ceppi di campo di CP isolati da animali sani ed affetti da enterite. A tale scopo 107 ceppi di CP sono stati tossinotipizzati ed è stata valutata la presenza dei geni codificanti le tossine β2, NetB ed enterotossina. 30 di questi ceppi sono stati isolati da polli affetti da EN, 54 da animali affetti da patologie enteriche diverse dalla EN e 22 da animali sani.
Tutti i ceppi sono risultati di tossinotipo A ed il 26,2% di questi era anche positivo per il gene cpb2 (tossina β2). Nessun ceppo è risultato positivo per la presenza del gene codificante l’enterotossina (cpe). Il gene NetB è stato rilevato nel 27,1% dei ceppi in esame e il 93,1% di questi ceppi postivi era stato isolato da animali affetti da EN. L ’analisi statistica dei dati ha messo in evidenza che il numero di ceppi NetB postivi è più alto negli animali affetti da EN rispetto agli animali sani (53,3% verso 16,7%, p=0,014); tuttavia, l’isolamento di ceppi positivi a NetB anche da animali sani suggerisce che nell’eziopatogenesi dell’enterite necrotica sono coinvolti anche altri fattori di virulenza.