Catania S., Bilato D., Gobbo F., Brustolin M., Battanolli G., Beato M.S., Iob L.
Il Mycoplasma synoviae (MS) è considerato uno tra i più importanti micoplasmi patogeni per il settore avicolo industriale. Il suo ruolo patogeno è stato ampiamente dimostrato in particolare nel settore da carne dove provoca, sia nel pollo che nel tacchino, forme respiratorie con interessamento anche articolare. Nel settore della gallina ovaiola tale micoplasma non è stato mai considerato un patogeno di rilevante importanza, infatti il suo ruolo come patogeno risulta essere ancora oggetto di dibattito. Recentemente alcuni Autori (1;2) hanno correlato la presenza del Mycoplasma synoviae ad una caratteristica alterazione del polo apicale del guscio, comunemente conosciuta come EAA (Eggshell Apex Abnormalities) o uova a guscio di vetro. Studi condotti sul gene vlhA hanno correlato uno specifico ceppo di MS, denominato PASC8, alle lesioni del guscio, permettendo inoltre di ipotizzare un maggiore tropismo di tale ceppo per l’ovidutto nei confronti di un ceppo di MS, denominato TRACH, e isolato dalle trachee degli animali nel medesimo allevamento (3,4;5;).
Lo scopo del presente lavoro è stato quello di dimostrare attraverso una infezione sperimentale con i due differenti ceppi di Mycoplasma synoviae (PASC8 e TRACH) l’eventuale correlazione tra ceppo, presenza di MS a livello oviduttale e produzione di uova alterate.