Dotto G., Giacomelli M., Giovanardi D., Franciosini M., Grilli G., Piccirillo A.

L’antibiotico-resistenza è il risultato di un complesso processo multifattoriale supportato da una serie di elementi genetici mobili capaci di veicolare e trasferire determinanti di resistenza. Il trasferimento orizzontale di materiale genetico tra batteri è un fenomeno particolarmente diffuso e piuttosto comune nell’ecologia dei batteri, soprattutto nei gram-negativi (Stokes & Hall, 1989). Esistono diverse strutture genetiche spesso tra loro correlate, in grado di promuovere l’acquisizione e il trasferimento tra batteri di cluster di geni di resistenza agli antimicrobici, in particolare plasmidi, trasposoni e integroni (Carattoli, 2001). Gli integroni sono strutture genetiche in grado di acquisire, integrare ed esprimere geni contenuti in cassette mobili, definiti geni-cassetta. Ad oggi sono state descritte molte cassette geniche codificanti resistenze verso diversi antimicrobici, in particolare aminoglicosidi, β-lattamici, trimethoprim e cloramfenicolo (Mazel, 2006). Queste strutture contengono tre componenti funzionali: i) il gene intI, che codifica per un enzima, l’integrasi, facente parte della famiglia delle tirosinricombinasi sito-specifiche che catalizza l’inserimento delle cassette geniche nel ii) sito di ricombinazione atti, e iii) un promotore responsabile dell’espressione dei geni-cassetta inseriti (Carattoli, 2001). In base alla sequenza del gene intI codificante per l’integrasi, si distinguono diverse classi di integroni, caratterizzate da differenze sia da un punto di vista strutturale che funzionale. Tuttavia, le classi più diffuse e meglio caratterizzate sono le prime due e sembrano essere quelle maggiormente coinvolte nella diffusione dell’antibiotico-resistenza tra batteri, sia gram-positivi, sia gram-negativi (Carattoli, 2001; Mazel, 2006).
Lo scopo del presente studio è di determinare i profili fenotipici e genotipici di antibiotico-resistenza di ceppi di E. coli commensali (AFEC) e patogeni (APEC) isolati da volatili d’allevamento, con particolare riguardo alla ricerca e caratterizzazione degli integroni di classe 1 e 2.