Massi P., Fiorentini L., Longoni C., Russo E., Casadio M., Tosi G.
Negli ultimi vent’anni la Salmonella enterica subspecie enterica sierovariante enteritidis è stata la causa maggiore di tossinfezione alimentare batterica umana dovuta al consumo di uova contaminate e di ovoprodotti. Al ine di prevenire l’infezione da S.enteritidis nel pollame, e pertanto, minimizzare le infezioni umane, sono state intraprese un certo numero di strategie, come il miglioramento della biosicurezza, la lotta ai roditori, la somministrazione di pre e probiotici, l’utilizzo della vaccinazione. In molti Paesi la vaccinazione delle galline ovaiole è stata implementata di pari passo ai programmi di controllo nazionali per salmonella, tanto che negli ultimi anni in Europa si è registrata una netta riduzione dei casi di infezione umana. Attualmente sono disponibili vaccini vivi attenuati e vaccini inattivati per S.enteritidis (Penha et al.,2009).
Diversi sono gli studi che dimostrano una riduzione dell’escrezione fecale da S.enteritidis utilizzata per il challenge in animali vaccinati e pochi sono quelli che riportano gli effetti della vaccinazione sulla riduzione della contaminazione dell’uovo ( Okamura et. Al., 2007). Soprattutto pochi sono i lavori che prendono in considerazione l’eliminazione fecale, la contaminazione del guscio, la replicazione negli organi bersaglio (fegato, ovaio e intestino) diverse settimane dopo l’applicazione di schemi vaccinali in varie combinazioni.(Springer et al., 2011)
Per questo motivo sono state eseguite due prove di infezioni sperimentali con un ceppo di campo di Salmonella enteritidis su due gruppi di ovaiole con due diversi schemi vaccinali al ine di verificare l’eficacia vaccinale e l’immunità a 45 e 65 settimane di vita.( Arnold et al., 2014). Gli animali oggetto della prova erano prelevati dallo stesso allevamento, trasferiti nello stabulario della Sezione di Forlì-IZSLER- dove veniva eseguita l’infezione e dove venivano eseguiti accertamenti di laboratorio con lo scopo di verificare l’eliminazione, la colonizzazione e la replicazione del ceppo di Salmonella enteritidis usato per il challenge.