Torres C.A., Listorti V., Lupini C., Franzo G., Drigo M., Catelli E., Brandão P.E., Cecchinato M.

I Coronavirus (CoV) sono virus con genoma a singolo filamento di RNA a polarità positiva appartenenti all’ordine Nidovirales, famiglia Coronaviridae, sottofamiglia Coronavirinae. I CoV sono comunemente classificati in 4 generi: Alphacoronavirus (α-CoV) e Betacoronavirus (β-CoV) infettano molte specie di mammiferi, dai pipistrelli all’uomo (Chan et al., 2013), Gammacoronavirus (γ-CoV) e Deltacoronavirus (δ-CoV)  sono molto diffusi nelle specie aviari e sono stati riportati in maniera sporadica nei mammiferi (Woo et al., 2010; Woo et al., 2012; ICTV , 2014; Fehr e Perlman, 2015). Il Coronavirus aviare conosciuto anche come virus della Bronchite Infettiva del pollo (IBV), è un Gammacoronavirus in grado di replicare negli epiteli degli apparati respiratorio, riproduttivo, urinario ed enterico (Cavanagh, 2003; Cavanagh, 2005; Villareal et al., 2007). Ceppi di IBV e IBV-like sono stati isolati nel pollo, nel tacchino e in molte altre specie di uccelli come oche, anatre, piccioni, fagiani (Cavanagh et al., 2002) e quaglie (Circella et al., 2007; Torres et al., 2013), in alcuni casi in assenza di sintomatologia clinica (Cavanagh, 2005), suggerendo la possibilità che tali specie possano fungere da reservoir per IBV (de Wit et al., 2011). Ceppi virali classificati come Deltacoronavirus (de Groot et al., 2012), sono stati identificati in uccelli selvatici (Woo et al., 2009; Chu et al., 2011; Durães-Carvalho et al., 2015).
Pochi sono i dati disponibili sui coronavirus isolati in specie aviari differenti dal pollo. Il presente lavoro mira a contribuire ad una maggiore conoscenza delle caratteristiche genetiche di tali virus circolanti in allevamenti di quaglie, fagiani e starne.