Mainenti M., Dall’Angelo A., Zanardello C., Moronato M.L., Catania S., Terregino C.
All’interno del gruppo Adenovirus di tipo II o genere Siadenovirus vengono classificati virus aviari sierologicamente e genotipicamente molto simili tra loro che possono causare gravi patologie nel tacchino, fagiano e pollo, con manifestazioni cliniche e patologiche differenti a seconda della specie colpita (enterite emorragica del tacchino, marble spleen disease del fagiano, splenomegalia del pollo). A partire dagli anni ’80 sono stati riportati alcuni casi di infezione naturale nella specie faraona (Numida meleagris) con lesioni macroscopiche ed istopatologiche in comune con la marble spleen disease (MSD) del fagiano e la splenomegalia del pollo, riprodotte in condizioni sperimentali mediante l’inoculo sia del virus del tacchino che quello del fagiano. In particolare in Italia, tali lesioni sono state riscontrate in diversi casi nei primi anni ’90, in cui è stato inoltre evidenziato un Adenovirus in microscopia elettronica da milza e sieroconversione all’AGID test diretto all’antigene del virus dell’enterite emorragica del tacchino. Nonostante questi dati, la presenza di questa malattia nella faraona e la natura dell’infezione sono ancora poco conosciute, inoltre non vi sono dati sulla possibile applicazione di metodiche diagnostiche rapide e sensibili recentemente sviluppate per le altre specie. Pertanto lo scopo del presente lavoro è quello di descrivere un caso di infezione di campo recentemente diagnosticato in un allevamento commerciale di faraone in Veneto (marzo 2017), caratterizzato dalla co-presenza di splenite ed enterite emorragica e in cui sono state applicate metodiche diagnostiche recentemente implementate per il virus dell’enterite emorragica del tacchino, quali real time RT-PCR (rRT-PCR) e ELISA.