Grilli G., Pagnoni A., Calligarich C., Guarneri P., Mondella M., Stonfer M.

La coccidiosi è una malattia parassitaria causata da protozoi che infettano numerose specie animali. In particolare, i coccidi che colpiscono gli avicoli fanno parte del Phylum Apicomplexa, genere Eimeria e comprendono nove specie: E. acervulina, E. brunetti, E. hagani, E. maxima, E. mitis, E. mivati, E. necatrix, E. preacox e E. tenella.
La coccidiosi in allevamento è praticamente impossibile da eliminare, in quanto è ubiquitaria,  possiede un’elevata diffusione ambientale ed un alto grado di resistenza alle diverse condizioni atmosferiche e ai disinfettanti. I coccidi, una volta ingeriti, si sviluppano e moltiplicano rapidamente all’interno delle cellule epiteliali del tratto intestinale per poi essere nuovamente espulsi sotto forma di oocisti, che infettano altri animali e l’ambiente circostante.
La gravità della malattia può essere influenzata da diversi fattori tra cui il parassita e il genotipo dell’ospite, la numerosità e l’età della dose di oocisti, il sistema di gestione del pollame, il livello significativo di oocisti sporulate e la precedente storia di esposizione (Blake, 2015).
La coccidiosi è tipica degli allevamenti ad alto indice di affollamento ambientale, come i moderni allevamenti avicoli intensivi, in particolare quelli a terra (Asdrubali et al., 1996). Gli animali più colpiti sono i soggetti giovani: dopo il primo contatto essi sviluppano un’immunità e rimangono protetti contro ulteriori infezioni. La prevenzione e il controllo di questa patologia parassitaria si deve basare innanzitutto su una corretta gestione dell’allevamento, seguendo le norme di biosicurezza e i vuoti sanitari. Altri metodi per prevenire la coccidiosi sono l’utilizzo di molecole anticoccidiche, che possono essere coccidiostatici o coccidiocidi, con una somministrazione continua o di breve durata oppure si può ricorre alla vaccinazione. Particolare attenzione va riservata alla profilassi anticoccidica nelle pollastre leggere dato che è vietata la somministrazione di molecole anticoccidiche alle galline ovaiole in produzione.
Lo scopo di questo lavoro  è stato quello di valutare la prevenzione della coccidiosi attuata in un allevamento di pollastre leggere utilizzando due diversi approcci: terapia di 2 giorni con una molecola anticoccidica confrontata con la vaccinazione.